Che succede se la casa del vicino va a fuoco? Si cerca di aiutarlo in tutti i modi e se la tragedia avviluppa, come le fiamme, la vita di un nucleo familiare, si cerca di aiutare i sopravvissuti. E’ quanto fa Sarah, la protagonista di questo bel romanzo di questa nuova scrittrice, nata in India e che vive in America. Ma Sarah, devastata dal dolore e dai ricordi, va a scoprire cose che non dovrebbe conoscere e realtà sconvolgenti. Da un incendio prende il via una sarabanda di conseguenze in apparenza non collegabili e destrutturate. E lei inizia, diabolicamente, a dubitare di tutto e tutti, pure di quelli che le vivono più vicino.
Thriller psicologico di eccellente levatura, frutto delle letture continue ed approfondite da parte dell’autrice dei romanzi di Agatha Christie, si beve veramente come una fresca bevanda d’estate ed è capace di far fare delle riflessioni non peregrine sul mondo delle relazioni, anche le più strette.
E le verità sconvolgenti, quando e se vengono a galla, rischiano di non essere più razionalizzabili e dominate, esattamente come una fiera che coglie, nella gabbia, un attimo di distrazione del domatore e ne fa scempio.
E qui le rivelazioni ed il solo apparentemente caotico finale sono il pezzo forte di tutto il libro.
Come ci viene raccomandato addirittura dal New York Times, accertiamoci di non essere interrotti, nel momento in cui decidiamo di iniziare a leggere questo libro. Le varie presentazione ne parlano come del Thriller dell’anno. E forse, questa volta, non hanno esagerato ma si sono avvicinate al vero
Ottimo, se non eccellente. Giudizio: QUATTRO STELLE.
Thriller
Newton Compton Editore
2016
256