Wilcock. Lubriano e la Valle dei calanchi. La visione, il sogno, l’ironia
Juan Rodolfo Wilcock, importante autore di origine argentina, negli anni ’70 scelse di vivere a Lubriano dove morì il 16 marzo del 1978.
Il 7 aprile 2019 sarà il centenario della nascita.
L’idea è quella di ricordare il celebre autore attraverso la scoperta del suo rapporto con il territorio di Lubriano.
Un lavoro che passerà attraverso l’analisi di opere, corrispondenze, immagini e interviste.
La conferenza stampa di venerdì 20 aprile sarà il primo passo del progetto proposto dal Comune di Lubriano e finanziato dalla Regione Lazio.
Saranno presenti, a rappresentare le istituzioni, il sindaco di Lubriano Valentino Gasparri e il consigliere regionale Enrico Panunzi.
Per quanto riguarda il mondo ccademico, il responsabile scientifico Giorgio Nisini detterà le linee guida. Seguiranno i preziosi interventi degli esperti Maurizio Misasi, Manuel Anselmi e Gian Maria Cervo.
Durante tutta la durata del progetto, il gruppo di lavoro sarà sostenuto dal Museo Naturalistico di Lubriano.
La conferenza stampa annuncerà:
° Istituzione del comitato scientifico
° Intitolazione di una strada
° Istituzione del premio letterario e borsa di studio per tesi di laurea
° Istituzione di una sezione permanente all’interno della biblioteca dedicata alla vita e alle opere di Wilcock nella Valle dei Calanchi
° Riscoperta del teatro di Wilcock come autore e critico
° Residenza per un autore straniero
° Convegno nazionale su Wilcock nella ricorrenza dei cento anni dalla nascita.
Uff. stampa Carlo Quondam carlo.q@live.it