CARMINA NON DANT PANEM
Di Vanessa Modafferi
Bell’affare la poesia.
Mi creda, delle volte provo pena
per i miei tessuti molli
che scrivendo si tonificano.
Queste mani poi
che arraffano tra i ricordi
e setacciano ai bordi di un fiume
nemmeno fossero pepite
queste parole.
Le potrei contrabbandare
con quel tale, che venderebbe persino sua madre pur di non penare.
Senta, facciamo che continuo
il mio mercanteggiare
con poesia e nessun malaffare
che poi si tratta di tirare a campare,
perché con le parole non si mangia,
ma si rischia comunque l’indigestione.
Morendo di stenti e
in esubero di intenti.
L’immagine di copertina è un’opera di Tonino Guerra