Hic et Nunc? Qui e Ora? No. Qui e basta. L’Ora diventa una manciata di coriandoli lanciati apparentemente a caso sullo scenario di Qui che è uno e persiste da milioni di anni. Qui è da sempre e per sempre e dunque Il Nunc è un Hic declinato nel tempo che è molto di più di un tempo storico. E’ un tempo dal respiro gigantesco che include l’uomo come fosse un accidente, uno fra gli altri attori. La rappresentazione del tempo è una delle scommesse che il fumetto pone fin dalle sue origini. Mcguire ha avuto un’idea semplice ma rivoluzionaria. Ha piegato il tempo alle necessità tecnico-narrative, lo ha soggiogato, ne ha sacrificato la linearità sull’altare della sperimentazione per poi celebrare l’epifania di nuove (in)coerenze formali. Se si potesse tornare all’alba dei tempi e si piazzasse una telecamera fissa, invisibile e dal funzionamento ad arbitraria intermittenza e al tramonto del mondo avessimo accesso al materiale registrato e in fase di montaggio mischiassimo il prima e il dopo, ecco, se tutto ciò fosse possibile non basterebbe. Perché Qui è qualcosa di raccontabile solo a fumetti. E’ il codice che espone le proprie nuove possibilità espressive. E’ avanguardia al servizio del linguaggio. Una vertigine continua che non si consuma mai del tutto. E se il ritmo è la temporalizzazione dello spazio o anche la spazializzazione del tempo, Qui ne è la sublimazione. Una sorta di mistica del ritmo. E come se non bastasse l’autore ci ha regalato sprazzi di malcelata autobiografia, squarci di storia, ipotesi di futuro e scenari primordiali con una consapevolezza e una eleganza grafica da fuoriclasse assoluto.
Qui
Varia
Fumetti - Fumetti
Rizzoli Lizard
2015
rilegato
304
http://pjrbfumonegliocchi.tumblr.com/
