Di Francesco Tripaldi. Una selezione da L’individuo superfluo
E-poca
Se cerchi nel web
il web cerca dentro di te;
senza nemmeno faticare tanto.
L’epica della pirateria informatica:
segreti industriali,
cordoni ombelicali digitali,
ricette per cookies in linguaggio binario.
Questione di evoluzione convergente.
L’aspetto coloniale di una faccenda post imperialista
è il nostro vivere di esigenze improcrastinabili,
di amori a grandi linee.
Come certe fragole
siamo rossi solo in superficie.
Un cupo dissolvi
di corpi celesti e beta bloccanti.
Cinica clinica
L’amico cinico
sperimenta delusioni,
bacia la sua ragazza
difronte al frigo spalancato:
i tramonti sono sopravvalutati
ed il mare non è altro
che una soluzione salina.
L’amico cinico
dice che siamo tutti uguali
solo all’ora dell’aperitivo
e ritiene più utile inviare curricula
alle vedove facoltose
che alle multinazionali americane.
Al mio amico cinico
non interessa l’amicizia;
la percepisce come un possibile
ostacolo al suo suicidio.
Social engineering
Con un’arancia sulla tavola
comincia una poesia,
con delle cicatrici sulla schiena
finisce una tragedia
che poi sono un po’ la stessa cosa,
un inciampo nel presente,
un artiglio nel passato.
Tecniche di social engineering
ci irretiscono nell’inganno del voler essere
quando nemmeno siamo.
In copertina Sera sulla via di Karl Johan