Nonostante abbia sempre amato la poesia, solo nell’ultimo quinquennio ha iniziato a scrivere versi . Nel 2019 si classifica al 2° posto nel concorso “Gorizia Città degli Innamorati” Indetto dall’Associazione Nuovo Lavoro” con il patrocinio del Comune di Gorizia. Nel 2020 si classifica al 1° posto nel concorso “Gorizia Città degli Innamorati” Indetto dall’Associazione Nuovo Lavoro” con il patrocinio del Comune di Gorizia. Ha partecipato a rarissimi concorsi in questi due anni, con qualche menzione di merito e ha vinto alcuni concorsi in contest di poesia. Nel 2020 ha pubblicato la raccolta “IMMOBILI PASSAGGI” con la casa Editrice “PUNTOACAPO”.

Alcune poesie dalla raccolta Immobili Passaggi di Paolo Caianiello

Di Paolo Caianiello

Verrai
Ti ricorderai di quand’ero
bocca di nuvole sparse,
vento tra i cardi, Luna delle maree.
In certe ore silenziose
ci accostavamo al cielo
e mi contavi le vertebre
con mille dita, fino a scivolarmi
tra le concavità del corpo.
C’è un formicolare di pensieri
in quest’aria calpestata,
un castigo sepolcrale
che stagna nelle arterie,
un collasso gravitazionale
che non ti so spiegare.
Ma tu eri tu e nessun altro,
eri l’esatta quantità di sale
nell’oceano dei miei guai,
il vibrare d’ogni singolo
atomo d’amore,
l’errore che non
mi so perdonare.
Io lo so, verrai in un giorno
che non ti aspetto, e scaccerai
questo inutile vegliare di altri.
Mi solleverai dal buio eterno
con un sorriso, regalandomi
una zolla di prato dove poter
vedere nuovamente cadere la neve.
Io lo so, tu verrai a rimettermi
le mani sul cuore.


Assenza di gravità
L’assenza di te
s’aggira tra le stanze nude.
Si stende sul divano del creato,
soffiando bolle di universi paralleli.
E’ un richiamo di lucciole
nello spazio interstellare,
una giostra di cavalli
dispersa tra le onde gravitazionali
che socchiude gli occhi e s’abbandona.
L’assenza di te
è tra questi fogli di inutili parole
che ti cercano ovunque tra le righe
pur sapendo dove sei.
E allora in un giorno di coraggio
spoglierò un albero di sughero per
costruirci un astronave,
attraverserò le nebbie cosmiche
e mille miliardi d’anni luce
per dirti t’amo ancora.
Ma oggi no, oggi sono stanco
e fuori piove.


90 Parole
Quando tu non ci sei
conto le piastrelle di casa,
soffio sui lampadari
per far tremare la terra,
azzero il peso del nulla
nascosto nel nulla delle cose,
apro il frigo e mangio una mela.
Quando tu non ci sei
sento le lancette dell’orologio
che fanno rumore,
esco in strada per vedere se piove,
compro il giornale di domani,
assaggio le nuvole
e mi accorgo che
sanno di sole.
Quando tu non ci sei
penso a quando verrai
per farmi rivivere ancora.
Ecco cosa faccio
quando tu non ci sei.

Immobili passaggi Book Cover Immobili passaggi
Paolo Caianiello
Poesia
Puntoacapo Editore
2020
64 p., brossura