Figure nel salotto. Norah Lange, la scrittrice amata da Borges Di Anita Mancia «Volevo conoscere infiniti dettagli silenziosi, senza aneddoti, senza nomi, perché al momento…
Ma di' soltanto una parola e io sarò salvato Di Geraldine Meyer “Ma di’ soltanto una parola ed io sarò salvato”. Non è così insolito,…
Ma bomba o non bomba, noi, arriveremo a Roma Di Geraldine Meyer Traffico di opere d’arte durante la guerra, anzi, sarebbe meglio dire veri e…
L’ultima intervista di Eshkol Nevo Di Lorenzo Contorni Cosa succede quando uno scrittore smette di raccontare storie ai suoi lettori? Avviene che si rassegna a…
«10. Il sogno di Chuang Tzu. Chuang Tzu sognò di essere una farfalla e al risveglio non sapeva se era un uomo che aveva sognato…
Il caravan. Lungo le strade dell'America più vera Di Geraldine Meyer La disperazione degli Stati Uniti, al di fuori della rerorica del “sogno americano” è…
L'estate dei fantasmi Di Anita Mancia «Che begli animali siamo, pensò Sam; belli come pantere». «Non è che voler aiutare gli ultimi sia un desiderio…
Di Fabrizio Sani Cosa metto dentro a un ricordo di me a 13 anni Due scarpe da calcio numero 42. Al loro interno una biglia,…
I rifugi della memoria – José Luis Cancho – Arkadia editore Un ribelle che lotta contro se stesso. Di Martino Ciano José Luis Cancho ha…
I racconti e le poesie di Enrico Ruggeri Di Luca Morettini Ne è passata di acqua sotto i ponti dall’ultima recensione. Ma probabilmente le cose…
Gli schifosi. L'arte di scomparire e l'invenzione della solitudine Di Geraldine Meyer “Era nato nel 1991. Suo padre, non se lo filava nessuno. Sua madre,…
"L'eclissi e il calice" Di Piero Dal Bon "Non fu quello, vi dico, fu il ritegno, la riservatezza a fregarlo. O il demone del suo…
Mettiamo un mattino come un altro Mettiamo un mattino come un altro,fischiettando tra i marciapiedi della tua città – fosse fine primavera –tra gli smilzi…
«Cardinaud fissava il geranio, di un rosso assoluto, tranquillo, glorioso. Tutto il resto sembrava esistere soltanto per fare da modesta corona a quel fiore che…
Di Flavio Prestifilippo L'INCONTRO L'ansia era giunta fino a sera, nello stupore della fine. Gente ignara guardava assente, per loro chiunque indifferente. Schegge di ipocriti sguardi…