Di Carlo Molinaro POSTAMORE Resti comunque la prima persona che cerco se succede qualcosa di brutto o bello, se c’è da condividere qualcosa di bello…
Note su Fiori estinti Di Liliana Scarparo Non è stato facile illustrare e recensire la raccolta di poesie “ Fiori estinti” di Mattia Tarantino. Questa…
ALL’IMPROVVISO Indugio, le mani sul tavolo vuoto, le altrui smanie sempre scruto, sorrido e fingo, seppur qui fermo, lungo è il tempo così perso. Spero,…
Stadi di dispersione Di Vladimir D'Amora Perché destinammo altre partite sporche anche alle carte di natura. In spire di metallo psichico, motivammo stupori elementari riproducendo…
Di Viola Amarelli Alcune poesie dal libro inedito L'indifferenziata La forma del fiato letania delle forme che s’informano appressano, si squagliano, flash del mangiadischi nel…
Nutriva il desiderio di diventare un «Oratore di fama mondiale» (così si legge nella nota biografica contenuta nell’annuario del 1951 della Westmount High School). È…
Di Viola Amarelli I. da qualche parte, in qualche tempo, qualcuno II. il conto, infinitesimale, del macellaio III. ammutola per scanto, stanchezza delle labbra, fatica…
Di Andrea Gruccia Icari tra gli acari In certe mattine l’entusiasmo è come delfini che corrono il mare nello stomaco torna in superficie qualcosa di…
E’ il tempo del pane quotidiano e della noia Della pianta in angolo quasi mai innaffiata Del bicchiere svuotato che manda via quasi tutto L’odore…
Di Geraldine Meyer Si può dire che Nicola Vacca, da anni, scriva la stessa poesia. E con questo non voglio dire che si ripeta. Anzi. Vuol…
Di Vladimir D'Amora E' bello, per me, che nella vitalità la morte chiara mi legga. Dopo che il giorno pesi all'essere, l'acqua è una compagna…
Chi dice guerra umanitaria cerca solo di ingannarti. Matteo Moder e le sue Lettere dall'ultimo Novecento. Di Alessandro Vergari Nota bene. Questa recensione di Lettere…
Tratti Di Vladimir D'Amora 1. Ricordi? Stavamo in pozzi di futuro, due o tre ominidi, nella spassosa essenza.Esistenti solo per contagio. 2. Mi è accaduto di…
Che cos’è il male? È il quesito posto al centro di Luce nera (Marco Saya, 2015), opera che non casualmente si apre con il rimando…
Tra presupposto e fondamento Di Vladimir D'Amora Vocali prone come per un lascito di cielo qualche illividitosi sembiante a ricorroborare a un uomo la memoria…